Da dove si può iniziare per raccontare la fine di un viaggio?
Sì, è proprio così, il divorzio è la fine di un percorso che porta con sé il suo carico pesante di insuccessi, delusioni, ferite e rimpianti, ma si può tornare a sorridere e trasformare questa esperienza in un carico leggero che ci permetterà di affrontare il prossimo viaggio con una maturità e una consapevolezza mai provate: dipende unicamente da noi e da quanto desideriamo metterci in gioco.
Certo non sarà facile, ma ti garantisco che attraverso le difficoltà potrai ritrovarti. Guardandoti finalmente allo specchio, potrai scorgere una donna forte e sicura, che ha saputo trasformare le avversità della sua vita in vittorie!
Una donna finalmente “senza trucco” che potrà riscoprire che dietro a quella “maschera” di dolore si nasconde una donna meravigliosamente bella!
Ogni vita ha una sua storia e ritrovarsi a un punto d’arresto, nella storia della propria vita, mette sempre molta paura ma noi vogliamo dimostrarti che è pronta una nuova frase da scrivere nella pagina della tua vita.
Questa volta non vorrei soffermarmi sul passato, su cosa ha portato a questo arresto, ma sul futuro: vorrei poterti strappare un sorriso mentre guardi fiduciosa verso l’orizzonte della tua vita.
Da dove possiamo ripartire? Da noi!
Quando terminò il mio matrimonio sentii sulle spalle il senso di sconfitta e di vuoto; una vita passata con una persona, fatta di abitudini quotidiane e di colpo il nulla: niente più camicie da stirare, cene da preparare, vestiti da lavare e cibi da inserire nella lista della spesa. Anche se in molti casi è una liberazione, l’abitudine è una parte importante per molti di noi, costituisce la nostra coperta di Linus, è una zona di comfort che anche se genera dolore abbiamo difficoltà a lasciar andare.
Quante volte abbiamo tentato di trattenere quella coperta anche se era la stessa che utilizzavamo per asciugare le lacrime che versavamo?
Ed eccoci qua, a dover iniziare a scrivere una nuova pagina della nostra vita, una pagina che non avremmo mai voluto scrivere ma che ti permetterà di riscoprire tutto quello che per troppo tempo hai tenuto nascosto nel tuo cuore.
E allora prendiamo questo foglio bianco e iniziamo a compilare la nostra “lista dei desideri”, tutte quelle cose che nel tempo gli obblighi e i doveri ci hanno fatto riporre nel cassetto.
Cosa ti sarebbe piaciuto fare? Finalmente fatti quella domanda che da troppo tempo nessuno ti pone!
Diventa fondamentale prendersi del tempo con Dio per parlargli e chiedergli quali sono i sogni che abbiamo messo nel cassetto e che non ricordiamo, quali sono le cose che avremmo voluto fare.
Coloriamo insieme quel foglio con tutti i nostri sogni e i nostri desideri, anche quelli più bizzarri perché adesso non c’è più limite a quello che possiamo fare.
Ed è da qui che bisogna ripartire nel compilare la nostra lista!
