Da sempre la donna è la creatura più dettagliata e complessa che la natura abbia concepito. Se solo avessimo la possibilità di rivolgere uno sguardo più profondo dentro ognuna saremmo testimoni di microcosmi dalle sfumature infinite.
Sin dalla saggezza proverbiale dei testi biblici, le figure femminili sono state descritte mediante immagini di valore e raffinatezza: Paolo definiva le mogli un “vaso delicato”, re Salomone chiamava la sua giovane sposa “capriola d’amore”.
Eppure, viviamo immerse in un periodo storico dove sembra che il tempo ci sfugga dalle mani e con esso anche la buona abitudine di separarsi dei momenti per ricordarsi quanto siamo preziose. Veniamo stordite da valanghe di appuntamenti, doveri, imprevisti, problemi di ogni genere e finiamo per arrivare a fine serata così stanche da dimenticarci di rimuovere anche quel filo di trucco che distrattamente abbiamo applicato per coprirci le occhiaie al mattino.
Tutto intorno a noi sembra suggerire di metterci da parte in vista di impegni ben più impellenti, ma se non diventiamo noi la priorità di noi stesse, è difficile esserlo per qualcun altro. Troppe volte deleghiamo la nostra felicità a chi ci circonda: speriamo di trovare soddisfazione in un complimento, nel compiacimento dei nostri figli, in una promozione di lavoro e siamo incoscienti della ricchezza seppellita nei meandri del nostro cuore.
Siamo forzieri chiusi che contengono al loro interno un’innumerevole quantità di tesori: talenti artistici, sogni, esperienze, sofferenze e un’incredibile gamma di emozioni.
Molte donne prima di noi hanno combattuto perché ci fosse restituita la dignità e l’uguaglianza sociale per essere artefici del nostro destino; e allora perché sprecare questo diritto guadagnato con grande sacrificio continuando a rimandare il viaggio più interessante che possiamo compiere: quello dentro noi stesse?
Non conosceremo mai qualcun altro che sia esattamente come noi; abbiamo il dovere di non perdercene neanche un pezzo. Alcune di noi hanno aspettato tutta una vita prima di avere il coraggio di scoperchiare quel pozzo, sporgersi in punta di piedi e guardarsi dentro. Abbiamo paura di cosa può emergere, di rivivere ricordi che non vogliamo provare. Eppure, farà ancora più male respingere la bellezza di attraversarsi per riscoprirsi uniche e irripetibili.
Deponiamo ogni maschera e prendiamoci uno spazio tutto per noi: un angolo di riflessione in cui scriviamo nero su bianco i nostri pensieri, le gioie e i turbamenti. Dedichiamoci alla cura della nostra persona, mangiamo sano e di gusto, ridiamo tanto e usciamo a fare due chiacchiere spensierate con le amiche.
Alimentiamoci di poesia e soprattutto assaporiamo ogni piccolo regalo che la vita ci offre. E smettiamola di raggiungere la perfezione in tutto, perché tanto la perfezione non esiste, se non tra le braccia più ampie di Colui che ci ha amato per primo.
Ecco perché noi di S139 crediamo nella necessità di accudire la propria interiorità, partendo dalla consapevolezza dell’essere. A questo scopo, abbiamo sviluppato dei corsi di teatro-terapia, public speaking e un ampio spettro di progetti per la formazione personale con l’obiettivo di fornire a ogni persona che desidera mettersi in gioco alcune chiavi di svolta per la crescita di se stessa.
Se siete interessate, contattate la nostra segreteria all’indirizzo e-mail: segreteria@s139art.com o scriveteci sulle nostre pagine Instagram e Facebook: s139art
Chiara Tumminello
Team S139art
